La funzione del testosterone
Il testosterone libero stimola il desiderio e facilita l'erezione e il raggiungimento dell'orgasmo; il testosterone basso, di contro, abbassa la qualità della vita sessuale di un uomo. La regione pelvica è ricca di recettori che sono molto sensibili alla stimolazione sessuale indotta dal testosterone libero che condiziona favorevolmente la libido maschile è sempre libero nel sangue.
Per l'uomo il testosterone è il più importante prodotto endocrino dei testicoli ed è fondamentale per la differenziazione sessuale, per lo sviluppo dei caratteri maschili secondari (barba, cambio della voce, ecc.), nella pubertà e per il mantenimento della funzione sessuale nella vita adulta.
Questo ormone si forma dal colesterolo, ed è secreto principalmente dalle cellule di Leydig presenti nei testicoli.
Il testosterone è l'ormone dell'energia, svolge un ruolo primario anche nel dare e mantenere benessere globale, psico-fisico:
- la sua azione dà vigore ai muscoli,
- interviene nel tono dell'umore,
- nella concentrazione e motivazione a raggiungere precisi obiettivi;
- agisce nella sfera affettiva
- nella memoria a breve.
Il testosterone è conosciuto, in prevalenza, per la sua diretta azione sul desiderio sessuale, sui genitali maschili, sulle prestazioni sessuali pertanto, quando si abbassa, vengono a mancare le funzioni basilari nella vita sessuale dell'uomo che portano ad anoressia sessuale e/o rifiuto della sessualità.
I nemici del testosterone.
Due sono i principali nemici del testosterone:
1. Grasso addominale in eccesso.
Più una persona è grassa, e più rischia di avere bassi livelli di testosterone nel suo sangue. Così il livello di testosterone diminuisce e aumenta il livello di estradiolo, con i suoi effetti negativi sulla prostata e aumento di rischio di cancro.
Se si ha il testosterone basso, è opportuno:
- ridurre le calorie giornaliere;
- ridurre il peso corporeo, in particolare la massa grassa addominale;
- incrementare il volume e la massa muscolare facendo allenamento con pesi per le braccia, tronco, addominali, gambe;
- ridurre la dose giornaliera di carboidrati e incrementare la dose delle proteine;
- controllare il livello di stress , responsabile di una maggiore secrezione di cortisolo, ormone dello stress.
2. Stress.
In questo caso è necessario agire sullo stile di vita e la qualità del risposo: è bene dormire almeno 8 ore a notte su un materasso di ottima qualità che sostenga la colonna vertebrale, ridurre i ritmi di lavoro, particare un'attività leggera ma costante, assumere tisane e infusi rilassante naturali prima di coricarsi. Nei casi più gravi e complicati e in presenza di vere e proprie patologie, si consiglia di consultare un medico specialista.