Quando si sente parlare di scabbia si pensa subito a un’infezione diffusa principalmente nei paesi poveri e soprattutto tra gli animali. Tuttavia si manifesta anche nell’uomo e, sebbene fosse molto più comune quarant’anni fa, sembra non essere mai scomparsa del tutto. È importante quindi saper riconoscere i sintomi per curarla nel modo giusto.
Caratteristiche della scabbia
Nonostante ci sia ancora poca informazione attorno a questa malattia, in realtà si tratta di una patologia antichissima che nel tempo è stata curata in tutti i modi possibili. Al giorno d’oggi è piuttosto comune che venga contratta soprattutto dai bambini, ma non bisogna pensare che sia molto pericolosa. È sostanzialmente un’infezione della pelle che provoca protuberanze sulla cute, spesso accompagnate da dolore.
Il responsabile della malattia è un acaro piuttosto invadente, il Sarcoptes scabiei. Questo parassita si annida sotto lo strato superficiale della pelle e qui si moltiplica deponendo le uova. Quando queste si schiudono, gli acari si spostano verso la superficie cutanea scavando antiestetiche e dolorose “gallerie”. Se sul corpo il parassita sopravvive benissimo, lontano dal corpo ha vita breve. Ecco perché è necessario allontanarlo in poco tempo per combattere la malattia nel modo migliore.
Come riconoscere la scabbia
Al pari delle più comuni malattie infettive, la scabbia si presenta in generale come un’eruzione cutanea. In particolare, invece, l’acaro che scava questi “tunnel” nella pelle rilascia particolari sostanze irritanti che provocano l’infiammazione. Sulla pelle compaiono eritemi accompagnati da papule, rilievi di forma conica spesso presenti in grappoli e senza la presenza di pus. Il prurito è molto diffuso e persistente, soprattutto perché tende a peggiorare durante la notte condizionando il sonno del paziente.
La scabbia si presenta solitamente sulle mani, sulle ascelle, sull’addome e sui glutei, ma a volte anche attorno ai genitali. È più comune che compaia sui piedi soprattutto nei bambini, come una sorta di dermatite con pustole e bolle. In alcuni casi ci possono essere delle complicanze che vedono il manifestarsi di alopecia, reazioni allergiche, eczema e orticaria. Perciò è bene individuare subito i sintomi e procedere con un accurato esame diagnostico.
Trattamenti contro la scabbia
La scabbia necessita di una diagnosi medica mirata ad individuarne l’acaro responsabile. È importante riconoscere subito la presenza di una patologia contagiosa per isolarla ed evitare il suo diffondersi. Dopo aver accertato che si tratti di scabbia, è necessario disinfettare oggetti e ambienti quotidiani, nonché pulire accuratamente vestiti e biancheria con lavaggi ad almeno 60°. Per chi vive a contatto con il malato è bene evitare relazioni troppo strette.
Il consiglio principale, e forse banale, che si può dare al paziente è quello di non grattarsi, per quanto possa sembrare impossibile. Il rischio è di lacerare ancora più a fondo la pelle e di diffondere la malattia su tutto il corpo. In ogni caso è bene mantenere la pelle sempre idratata e pulita, anche dopo aver debellato la patologia. Una pelle sana è sicuramente meno soggetta a infezioni e meno incline a contrarre malattie contagiose.
Rimedi contro la scabbia
In presenza di scabbia è necessario procedere clinicamente sottoponendosi a esami specifici. Dopo la diagnosi, il medico può decidere di trattare la malattia con farmaci di tipo orale o topico. Secondo la risposta dell’organismo del paziente, lo specialista procede con l’utilizzo di creme o medicinali adatti al tipo di sintomatologia. Nonostante gli acari possano essere allontanati con facilità dal corpo, l’infezione richiede un periodo di incubazione di tre settimane prima che possa notarsi la scomparsa definitiva dei sintomi.
L’olio di Manuka è l’estratto naturale di una pianta neozelandese ricca di proprietà benefiche. Ha la caratteristica di essere un potente antibatterico e viene utilizzato anche per la produzione di saponi e creme. La combinazione di questi prodotti offre la giusta protezione e un adeguato nutrimento alla pelle, soprattutto in caso di scabbia. Grazie a un comodo kit, si possono avere a portata di mano tutti i benefici dell’olio di Manuka per lenire, idratare e detergere la pelle in maniera naturale, allontanando il rischio di infezioni.